Comunicato AIDA Scuole- sciopero dei DSGA di lunedì 11 novembre 2024

Nella riunione tenutasi nella giornata di ieri il Consiglio nazionale di Aida scuole ha effettuato un’attenta e accurata disamina di tutte le questioni collegate alla adesione allo sciopero indetto da ANQUAP per il prossimo 11 novembre 2024.

AIDA è da sempre al fianco dei DSGA pertanto sarà sempre favorevole a tutte le iniziative costruttive che abbiano a cuore la tutela dei diritti lesi o ignorati dei direttori. L’onestà intellettuale che caratterizza la nostra azione ci induce, però, a soppesare con doveroso scrupolo, tutte le motivazioni poste alla base della azione di protesta non tutte condivisibili. Il Consiglio ha pertanto ritenuto all’unanimità di aderire allo sciopero, prendendo però chiaramente le distanze da alcune delle ragioni poste a base dello stesso e indicate nei documenti diffusi da ANQUAP. Non si condivide, in particolare, il no alle deleghe, che AIDA ritiene, invece, utile strumento di collaborazione tra DS e DSGA, che consente da una parte di rendere visibile all’esterno il lavoro (sommerso) prezioso che quotidianamente svolgono i direttori all’interno delle scuole, dall’altra consente a costoro di ottenere il giusto, doveroso compenso per le funzioni dirigenziali svolte. AIDA scuole ritiene che l’art 17 del D. L.vo 165/01 offra ai direttori una possibilità, una opportunità alla quale non solo non devono rinunciare, ma che, al contrario, devono pretendere. Ciò che conta è il necessario consenso e la previsione di un adeguato compenso che pure deve essere preteso. Lo strumento della delega di funzioni dirigenziali consente di fare emergere il lavoro sommerso dei direttori e certifica la natura “simil- dirigenziale” del profilo troppo spesso oggetto di oscuramento!

Altro punto dal quale si prendono decisamente le distanze è la richiesta di formazione come condizione per garantire la partecipazione ai progetti PON e PNRR. A tale riguardo non può non ribadirsi che il DSGA è professionista dotato di conoscenze e competenze altamente specialistiche che offrono garanzia di perizia, preparazione ed efficienza, pertanto non è certo la mancanza di formazione la ragione che motiva la mancata disponibilità del Direttore allo svolgimento dei progetti suddetti. La vera ragione va infatti ricercata, al contrario, proprio nella fallita valorizzazione di un profilo professionale altamente qualificato che non necessita di formazione ma di adeguato riconoscimento giuridico ed economico!!!

Altra doverosa precisazione riguarda un articolo che è stato pubblicato dalla rivista Orizzonte Scuola e in relazione al quale non è stata effettuata alcuna smentita ufficiale da parte di ANQUAP. L’articolo individuava la motivazione dello sciopero indetto per il prossimo 11 novembre nel ritardo nella erogazione delle risorse collegate ai progetti PNRR.

È evidente che le proteste dei DSGA nulla hanno a che vedere con l’erogazione dei fondi PNRR. Attendiamo la necessaria smentita ufficiale!

Ciò detto AIDA SCUOLE c’è.